L'arte sottile - Giorgio Antonelli

Vai ai contenuti

Menu principale:

Pubblicazioni > Testi brevi
Presentazione di:

Tommaso d'Aquino
L'alchimia ovvero Trattato della pietra filosofale
Roma, Tascabili Economici Newton, 1996




(in Giornale Storico di Psicologia Dinamica, 42, Liguori, Napoli, 1997)



L'alchimia è magna ars e, tuttavia, la grandezza della sua arte ha molto a che vedere e, anzi, non vedere con l'acquisizione, la conquista di ciò che è sottile. «Quanto plus digeritur medicina nostra, tanto subtilior efficitur», ovvero «quanto più la medicina nostra è digerita, tanto più sottile diventa». Perché dovrebbe l'arte dell'alchimia perseguire la sottigliezza? Perché l'esser sottile è direttamente proporzionale all'esser penetrante e una medicina penetrante è una medicina più dotata di vis trasformativa. Non si potrebbe dir meglio dell'ars psychoanalytica. Il testo, curato e tradotto da Paolo Cortesi, contiene due trattatelli alchemici, pubblicati con testo latino a fronte, attribuiti a San Tommaso: il Tractatus D. Thomae de Aquino ordinis praedicatorum de lapide philosophico e il Tractatus D. Thomae de Aquino datus fratri Reinaldo in arte Alchemiae.

 
Torna ai contenuti | Torna al menu