Il setting di Freud? Procede da
Cavalcanti. Il transfert e l’amore di transfert? Da platonici e cabalisti. Il
controtransfert? Da Maria vergine. L’analisi dei sogni? Da Penelope. Il trauma
della nascita? Da Hobbes. E cosa dire ancora di inconscio, autoanalisi, associazioni
libere, ascolto, silenzio, sapere, odio, menzogna, archetipi, Io, anima, ombra,
immaginazione attiva, significante, cognitivismo, psicologia transpersonale? Di
questo e molto altro, grazie ai suoi analisti imprevisti, si tratta nella nonstoria della psicologia dinamica.