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Giorgio Antonelli,
Il superuomo in psicoanalisi,
Alpes, Roma, 2011
Il fine dei filosofi è la rappresentazione, in carne e ossa, dell’uomo più perfetto, il prodotto di una sperimentazione che prende il nome di autosuperamento. In questi termini ha pensato Nietzsche, il quale, tuttavia, al cospetto di un tale evento, diviso in due da Zarathustra e smarritosi nella follia, si era dovuto arrestare. Ma che fine dei filosofi sia quello della rappresentazione reale, concreta, carnale dell’uomo più perfetto, significa forse che la sua creazione o, come dirà Freud, costruzione è altra cosa? Il fine, ad esempio, degli psicologi? Il corrispettivo, appunto, di una costruzione in analisi? La costruzione del superuomo psicoanalitico?
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I N D I C E
Premessa
1 Introduzione: Filius psychologorum
2 Nietzsche filosofo, psicologo, paziente, psicoanalista
2.1 La missione di Nietzsche come psicologo
2.2 Nietzsche e i nuovi psicologi
3 La psicoanalisi, Nietzsche e la tradizione dell’uomo impeccabile
3.1 Tipologie gnostiche e tipologie nietzscheane
3.2 I filosofi stoici e il sapiente
3.3 Lo gnostico cristiano e l’uomo della desimmagine
4 I monosangue. Psicoanalisti che si originano da sé
4.1 Sangue iniziale
4.2 Sangue singolo
4.3 Un défilé di acting out
5 Dibattiti, lapsus e segreti alla corte di Freud e all’ombra del superuomo
5.1. I dibattiti alla Società Psicoanalitica di Vienna
5.2. La volontà di potenza e l’Anticristo
5.3 Il lapsus del superuomo
6 Il superuomo psicoanalitico secondo Rank
6.1 L’artista
6.2 Verità e realtà
6.3 Tipologie rankiane e fine dell’arte
7 Il superuomo psicoanalitico secondo Ferenczi e i suoi sviluppi
7.1 Superuomo emozionale
7.2 Cristologie psicoanalitiche
8 Suicidi psicoanalitici
8.1 Il suicidio di Dio
8.2 Catalogo dei suicidi
9 Il superuomo in analisi
9.1 Patologie e influenze
9.2 “Se Nietzsche mi avesse consultato”
10 Il duello di Jung con Nietzsche
10.1 I due profeti
10.2 L’incompiuto
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11 Il duello di Jung col Cristianesimo
11.1 Il nuovo e il Liber Novus
11.2 Tradire Cristo
11.3 Il mondo intermedio
12 Psicoanalisti, angeli, demoni e giusti
12.1. Angeli/demoni
12.2. L’eterno ritorno dei giusti
13 Etica del superuomo psicoanalitico
13.1 Morale e superuomini
13.2 Costruzione del superuomo psicoanalitico
13.3 Etica della psicoanalisi
13.4 Giocare col tempo
14 Congiunzioni e similincesti
14.1 Congiunzioni psicoanalitiche
14.2 Similincesti
15 Contrazioni/espansioni
15.1 Contrazioni
15.1.1 Vienna
15.1.2 Budapest
15.1.3 Berlino
15.1.4 Zurigo
15.2 Espansioni
16 Migrazioni
16.1 Migrazioni
16.2 Catalogo dei migranti
17 Approdi del superuomo psicoanalitico
17.1 Tipologia dell’approdo: un’introduzione
17.2 Un particolare caso d’inversione: il “bambino dentro”
17.3 Un particolare caso di approdo: le isole dei beati
18 Epilogo: Godimento delle prescindibilità
Indice dei nomi
Bibliografia
Note
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